
“CHE FINE HA FATTO BABE JANE?”, O LA SIMMETRIA TRA VITTIMA E CARNEFICE
Fino a che punto può arrivare il risentimento, il rancore, la rabbia repressa, mal celata dietro gesti di generosità e altruismo, nel tentativo di mantenere la parola data all’unica persona dalla quale si sia sentita amata e compresa, mostrandosi gentile, ...
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“E NON VOGLIO ESSER SOLO. HO UN’INFINITA FAME D’AMORE DI CORPI SENZ’ANIMA” – PASOLINI E SUA MADRE.
Pier Paolo Pasolini ebbe un rapporto molto intenso con la madre Susanna, la quale patì la tragedia di sopravvivere ai suoi due unici figli: anni prima della morte di Pier Paolo, il figlio Guido fu, infatti, ucciso durante le lotte ...
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2001: ODISSEA NELLO SPAZIO (1968), MONOLITE DEL CINEMA
Il mezzo secolo di vita di un grande capolavoro. Quintessenza del cinema, come sublime, magia d'immagini, forme espressive. Metacinema per eccellenza, il settanta per cento della durata della pellicola è puramente visiva ( corredata da straordinarie musiche sinfoniche: classiche e ...
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AMORE TOSSICO (1983). L’ITALIA “DROGATA” NEL RITRATTO NEOREALISTA DI CLAUDIO CALIGARI
Claudio Caligari questo film voleva farlo sul serio, e voleva realizzarlo affrontandolo apertamente, malgrado le tante difficoltà e i problemi che ne hanno rallentato la lavorazione ...
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ANGOSCIA (1944), O LO STRANO DRAMMA DI UN’AMANTE RECLUSA
Lentamente, lentamente, ogni sera la fiammella del lume a gas della camera da letto di Paula (Ingrid Bergam, Golden Globe e Oscar come miglior attrice protagonista nel 1945) diventa fioca fin quasi a spegnersi; con lo stesso adagio, giorno dopo ...
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ANIMA PERSA (1977). IL SURREALE DI DINO RISI
Per la seconda volta, dopo Profumo di donna (1974), Dino Risi si cimenta con successo nella trasposizione cinematografica dei romanzi di Giovanni Arpino, affidandosi anche stavolta all’interpretazione istrionica e magniloquente del “mattatore” Vittorio Gassman. Dopo la lunga e fruttuosa stagione ...
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ANONIMO VENEZIANO, O LA METAFORA TRA ESISTENZA E PERDITA
Sulle note dell’adagio in do minore, concerto per oboe e archi, mentre lui (Tony Musante) nella chiesa sconsacrata di San Vidàl, suona per lei, all’ombra di un Cristo in croce, lei (Florinda Bolkan, David di Donatello 1971 come migliore attrice), ...
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BELLA DI GIORNO, O L’INQUIETANTE ESPLORAZIONE BUÑUELIANA DEI FANTASMI BORGHESI
Alternanza tra sogno e realtà (che si comprende appieno soltanto sul finale) intervallata da flashback di una infanzia violata, di cui Séverine, interpretata da una algida, virginale e sensuale Catherine Deneuve, si sente responsabile, al punto che, in una delle ...
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BELLISSIMA (1951) DI VISCONTI E LA PROIEZIONE SOCIALE MATERNA
Bellissima è un film del 1951 diretto da Luchino Visconti e tratto da un soggetto di Cesare Zavattini, grande personaggio del neorealismo italiano. Maddalena Cecconi (Anna Magnani) partecipa ad una selezione cinematografica, candidandovi la figlia Maria (Tina Apicella), di pochi ...
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BLOW-UP (1966). L’ENIGMATICITÀ DI ANTONIONI SULLO SFONDO DELLA SWINGING LONDON
Un film seminale per un intero genere, seppur involontariamente. Un "non-giallo" sulla cui essenzialità/sensazionalità, negli anni a seguire, si innesterà la moda dei "dettagli sfuggenti" di cara argentiana memoria ...
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BOLOGNINI E PASOLINI LA RAPPRESENTAZIONE DELL’OMOLOGAZIONE CULTURALE ED IL PRESAGIO DI UNA SOCIETÀ CRIMINALOIDE
La notte brava di Mauro Bolognini è un film del 1959, tratto dall'omonimo racconto di Pasolini che, magistralmente, ne curò soggetto e sceneggiatura, rivolta a tre giovani "borgatari" che, dopo una serie di peripezie, incontrano tre ragazzi borghesi le quali, ...
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BUFFALO ’66 DI VINCENT GALLO
Vincent Gallo prende spunto da episodi reali, e in piccola parte autobiografici, per raccontare la storia di Billy Brown, nato a Buffalo il 26 Dicembre 1966, che, dopo aver scontato 5 anni di prigione per un reato che non ha ...
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CARNEVALE, CINEMA E COSTUMI. MASCHERATI E TI DIRÒ CHI SEI
Quest’anno, dall’11 al 16 febbraio, nessuna manifestazione pubblica. La festa, spesso celebrata dalla settima arte, è stata un vero e proprio banco di prova per i nostri grandi costumisti-scenografi che spesso hanno usato il travestimento in senso psicologico ...
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CENT’ANNI DI PASOLINI. UNA CANZONE E IL CINEMA POPOLARE
Durante la lunga fase aurorale della nouvelle vague italiana, sugli schermi nazionali apparve Accattone (prima proiezione pubblica 22 novembre 1961), fulminante esordio di un regista subito definito “anomalo”, Pier Paolo Pasolini, proveniente dai territori della letteratura che – privo di ...
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CINEMA E PSICHIATRIA: IMPROVVISAMENTE, L’ESTATE SCORSA (1959)
L'asserita pazzia - quale morte civile di una persona, strumentale al mantenimento di un ordine familiare o sociale - è il tema centrale di Improvvisamente, l'estate scorsa, film del 1959, tratto dall'omonima pièce teatrale di Tennessee Williams ...
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CINEMA ED ANTISEMITISMO
Tanti sono i film, italiani ed esteri, che hanno rappresentato questa tematica, mai del tutto sopita, e che in queste settimane è nuovamente fonte di accesi dibattiti. Mi limiterò a citarne due, diretti da registi dai profili piuttosto diversi. La ...
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CINEMA ED OMOSESSUALITÀ: LA GATTA SUL TETTO CHE SCOTTA
Una coppia dannatamente bella, dagli occhi profondamente ipnotici, è protagonista de La gatta sul tetto che scotta, film del 1958 tratto dall'omonima pièce teatrale di Tennessee Williams ...
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CRONACA DI UN AMORE (1950) DI ANTONIONI. UN CAPOLAVORO D’EMOZIONI ED INTENSITÀ
Cronaca di un amore è' un film del 1950, ambientato a Milano e diretto da Michelangelo Antonioni, con protagonisti Massimo Girotti e Lucia Bosè, straordinariamente elegante nonostante i cammei delle varie "sciure" dell'alta borghesia meneghina ...
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CURZIO MALAPARTE. I NODI IRRISOLTI DI UN PERSONAGGIO ECLETTICO
Curzio Malaparte fu un personaggio davvero eclettico: ufficiale di guerra, giornalista, saggista, romanziere. Ed anche regista: nel 1951 diresse, infatti, Il Cristo proibito, suo unico film, di cui curò anche il soggetto e la sceneggiatura ...
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DAL NEOREALISMO AL “CINEMA DI MANIERA”
Tramontato il neorealismo alla fine degli anni quaranta, Roberto Rossellini sperimenterà, durante il decennio successivo, un genere diverso, assolutamente innovativo, l'intimismo, da alcuni definito anche neorealismo dell'anima ...
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