
DESTINO (1921) – FRITZ LANG
Destino è uno di quei film-metafora in cui la morte è personificata da una figura sinistra e fatale che chiede l'anima di qualche essere umano o comunque un qualsivoglia riscatto. L'espressionismo tedesco ricorre sovente alla consuetudine di far materializzare le ...
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DESTINO (1921): QUANDO IL CINEMA DÀ UN VOLTO ALLA MORTE
Il primo importante capolavoro di Fritz Lang, vero precursore del genere fantasy tra mito e analisi sociale nella Germania di Weimar. La forza del “racconto per immagini”. Questa frase può ben sintetizzare l’essenza di Destino (Der müde Tod) (1921), film ...
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DOBBIAMO PARLARE (2015), IL GROVIGLIO NON-DETTO E DUE COPPIE D’AMICI TOTALMENTE OPPOSTE
Dobbiamo parlare – di Sergio Rubini – Sceneggiatura di Sergio Rubini, Diego De Silva e Carla Cavalluzzi Il film è stato spesso paragonato a Carnage, e in effetti anche qui abbiamo in scena due coppie che si confrontano, sebbene nel ...
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DOMENICA D’AGOSTO (1950) – LUCIANO EMMER
Per "neorealismo rosa" - termine coniato dalla critica - si intende un momento di transizione, per cui il cinema neorealista - pur conservando alcuni suoi canoni etici ed estetici - si trasforma, sentendo il bisogno di rinnovarsi. Si comincia, così, ...
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È ALL’ERRORE CHE VI SPINGO, AL RELIGIOSO ERRORE
C'eravamo tanto amati è un film del 1974, da molti considerato il capolavoro di Ettore Scola. È la storia di tre amici partigiani che, conclusa la Resistenza, fanno il loro ingresso nell'Italia repubblicana ...
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FAUST (1926) – F.W. MURNAU
Prodotto dalla UFA, la grande casa cinematografica tedesca degli anni venti, Faust di Friedrich Wilhelm Murnau si rifà alla grande tradizione culturale germanica. Il regista deve stavolta fare i conti con la potente e notissima metafora contenuta nel capolavoro di ...
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FAUST (1926) DI MURNAU. IL BENE E IL MALE NEL POEMA METAFISICO
Faust (1926) è l’ultimo film muto che Friedrich Wilhelm Murnau realizza in Germania prima di trasferirsi in America, attratto dalla nascente culla del cinema rappresentata da Hollywood. Noto anche col suo titolo originale tedesco di Faust - Eine deutsche Volkssage, ...
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GIULIETTA E FEDERICO: UN GIANO BIFRONTE
Non aveva il fisico della prostituta ed era costantemente alla ricerca di riscatto e conversione. A completamento della Fede e della Speranza, che già possedeva, ella - durante un poetico, forse onirico, incontro notturno sull'Appia Antica, mentre si era persa ...
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GLI SBANDATI (1955) – FRANCESCO MASELLI
Gli sbandati (1955) è l'opera prima di Citto Maselli, girato nel 1955 , tratto da un soggetto di Eriprando Visconti, nipote di Luchino. Siamo nell'agosto del 1943: Andrea (Jean Pierre Mocky) è un giovane aristocratico, unico figlio di una ricchissima ...
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GRAN BOLLITO (1977), O “BLOODY MAMA” ALL’ITALIANA
Un macabro e ripugnante fatto di cronaca nera, avvenuto a cavallo degli anni ‘40 del secolo scorso, approda diversi decenni dopo sul grande schermo ad opera del già celebre regista pistoiese Mauro Bolognini ...
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I DIABOLICI (1955). IL CAPOLAVORO NOIR COSPIRAZIONISTA DI H.-G. CLOUZOT
Quando si parla dei grandi film del passato bisognerebbe sempre fare una duplice valutazione, stimandone il valore non solo per la bellezza intrinseca ma anche per l’eventuale influenza esercitata sulle opere successive. Da quando nel 1963 Mario Bava ha dato ...
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I GIORNI DEL COMMISSARIO AMBROSIO (1988). L’ADDIO AL CINEMA ITALIANO DI UGO TOGNAZZI
Non sono molte le produzioni giallo-thriller anni ‘80 che hanno lasciato un segno all’interno della cinematografia italiana “di genere”, avendo ormai esaurito gran parte delle idee nel decennio precedente. Malgrado quello televisivo si fosse ormai imposto come il medium privilegiato ...
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I MOMENTI DI TRANSIZIONE DEL CINEMA E LE CONNESSE VALENZE SOCIOLOGICHE
Per "neorealismo rosa" - termine coniato dalla critica - si intende un momento di transizione, per cui il cinema neorealista - pur conservando alcuni suoi canoni etici ed estetici - si trasforma, sentendo il bisogno di rinnovarsi ...
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I NIBELUNGHI (1924). IL POEMA EPICO DI LANG
I Nibelunghi (Die Nibelungen) (1924) di Fritz Lang, importante monumento della settima arte, è tra i primi grandi capolavori del cinema muto del maestro dell’espressionismo tedesco che, ancora prima di Metropolis (1927) e di M - Il mostro di ...
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I PUGNI IN TASCA (1966) DI MARCO BELLOCCHIO
In un momento storico in cui il conformismo era tutto, cosa ci poteva essere di più rivoluzionario dell’idea che un’istituzione sacra come la famiglia potesse disgregarsi? E per disgregazione intendo il senso più crudo del termine, ossia l’annientamento fisico dei ...
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IL CIRCO (1928) DI CHARLIE CHAPLIN. IL CAPOLAVORO SENZA TEMPO, TRA COMICITÀ E POESIA
Il circo, universo avvolto dal velo della magia, con i suoi volti malinconici, i suoi sorrisi, le storie di vite che prendono forma come lo scorrere delle stagioni scandite dalle ruote dei carri che girano il globo, portando con sé ...
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IL CONFORMISTA (1970) – BERNARDO BERTOLUCCI
La contrapposizione tra immaginazione e realtà è il filo conduttore de Il conformista (1970) (prima italiana: 29 gennaio 1971, Milano), di Bertolucci, tratto dall'omonimo romanzo di Moravia. Marcello Clerici (Jean Louis Trintignant) è un mite professore di filosofia, allineato con ...
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IL DOTTOR MABUSE (1922) DI FRITZ LANG. LA SOCIETÀ DEL CAOS E LA TIRANNIA DEL MALE
Mabuse è un personaggio che ha lasciato un segno profondo non soltanto all’interno della storia del cinema mondiale ma anche, in senso più ampio, nella cultura occidentale. Per questo dono dobbiamo riconoscere la sua paternità a Fritz Lang, l’uomo che ...
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IL FEDERALE (1961). IL DRAMMA DI UNA MISSIONE SCELLERATA
Il federale è un film del 1961, scritto e diretto da Luciano Salce. Siamo nel 1944, in piena guerra militare e civile: Primo Arcovazzi (Ugo Tognazzi) è un giovane membro della milizia fascista che, a tutti i costi, vuole diventare ...
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IL GABINETTO DEL DOTTOR CALIGARI (1920). IL TRIONFO DELL’ESPRESSIONISMO TEDESCO, INNOVATIVO ANCORA OGGI
Il gabinetto del dottor Caligari (1920), film diretto da Robert Wiene, con la sceneggiatura di Hans Janowitz e Carl Mayerha, ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema mondiale. Considerato una pietra miliare della settima arte, rappresenta la ...
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