Quest’anno, dall’11 al 16 febbraio, nessuna manifestazione pubblica. La festa, spesso celebrata dalla settima arte, è stata un vero e proprio banco di prova per i nostri grandi costumisti-scenografi che spesso hanno usato il travestimento in senso psicologico.
Da un’ora buona mi diverto a guardare Fellini che, tranquillo e incosciente, con una faccia ancora piena di sonno, sta trasformando la sua giornata in una trappola di impegni che non potrà assolutamente rispettare e dalla quale uscirà solo stanotte, sfinito e nauseato, rimandando tutto a domani.
Salvo Randone, all’anagrafe Salvatore Randone (Siracusa, 25 settembre 1906 – Roma, 6 marzo 1991), è stato un attore italiano. Sulle scene dal 1926, s’impose negli anni quaranta recitando Il lutto si addice ad Elettra di O’Neill.
Federico Fellini risponde in questa intervista alle accuse che una parte del pubblico, dopo l’uscita de La dolce vita, gli ha rivolto con fragore in nome della morale, dell’arte, della patria e della famiglia.
István Szabó è stato il primo e finora unico regista a vincere l’Oscar per il miglior film in lingua straniera per conto dell’Ungheria. Il film che ha ricevuto il premio è stato il suo film del 1981 Mephisto. Nel gennaio 2006, è stato reso pubblico che era stato un agente del dipartimento III / III, un’ex agenzia comunista di intelligence interna. Dopo la rivoluzione del 1956, fu ricattato e costretto a collaborare, sebbene in seguito fu considerato volontariamente collaborativo.
Quarto di cinque figli, Francesco – detto Ciccio – Ingrassia nacque a Palermo, nel quartiere Il Capo, in via San Gregorio, il 5 ottobre del 1922, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Sin dall’infanzia manifestò uno scarso interesse per l’istruzione e una propensione all’umorismo.
Regista di cinema e di teatro (drammatico e lirico) di solida fama internazionale. Fiorentino, net teatro dal 1945, come attore e scenografo, la prima regia nel 1950 (Lulù, di Bertolazzi), regista lirico dal 1953 (La Cenerentola, di Rossini), ne1 cinema dal 1947 , assistente di Luchino Visconti per La terra trema. Il primo film come regista dieci anni dopo (Camping), cui seguirono due film shakespeariano di grande rilievo, La bisbetica domata (1967) e Romeo e Giulietta (1968), e poi, Fratello Sole, Sorella Luna.
Pio La Torre (Palermo, 24 dicembre 1927 – Palermo, 30 aprile 1982), politico e sindacalista; ricordato per il suo impegno nella lotta alla mafia, morì tragicamente nel 1982 assassinato per ordine di alcuni boss mafiosi tra cui Totò Riina e Bernardo Provenzano.