VITALIANO BRANCATI, IL CINEMA E LA SICILIA
Non è agevole rintracciare il filo del rapporto esistito fra Vitaliano Brancati e il cinena.
Un rapporto che comunque fu più intenso e complesso di quanto comunemente si creda, andò svariando in plurime direzioni e assunse aspetti diversi a seconda del grado di coinvolgimento che questo comportò per lo scrittore.
Una complessità di rapporto che a sua volta riflette la natura stessa dell’arte di Brancati, autore solo in apparenza facile e di piana interpretazione, ma ricco, in realtà, di un mondo di difficile penetrazione, nel quale la celebrata “solarità” mediterranea – luogo comune del quale sarebbe tempo di fare giustizia – fa spesso da scherno ad un oscuro sentimento di morte, e l’ironia è il risvolto di un’amara consapevolezza, rifugio frequente di una visione del mondo disincantata e pessimistica.