ERCOLE PATTI, NELL’ERA DELLA CONTESTAZIONE
Nato il 16 febbraio 1904 e scomparso il 15 novembre del 1976, il catanese Ercole Patti è stato uno scrittore, giornalista, sceneggiatore e drammaturgo di grande spessore. Lo incontrai a Roma nell’era della contestazione sessantottina. Molti i soggetti e le sceneggiature tradotte da suoi romanzi e novelle. I giovani lo adoravano, lo cercavano, lo vezzeggiavano. Amavano parlare con lui – interi pomeriggi, lunghe estenuanti nottate – confidarsi. Gli raccontavano i loro crucci, la loro sfiducia e le speranze, confortati dalla sua calda sicurezza, dalla sua tenerezza sottile sospesa fra malinconia e il rimpianto.