LA MANDRAGORA (1928). IL CANTO DEL CIGNO DI HENRIK GALEEN, MAESTRO ESPRESSIONISTA
“Nel primo medioevo nasceva la leggenda della mandragora, una radice che si trasformava in essere umano. Per cercare la radice si usciva di notte. Quando scoccava la mezzanotte si doveva conficcare la vanga nella terra, sotto la radice. La radice della mandragora con i suoi poteri magici portava agli uomini grande fortuna, ma anche disgrazie e dolori. Il professor Jakob ten Brinken era famoso per le sue capacità di condurre esperimenti sui caratteri ereditari dell’uomo”.