SAVING MR. BANKS (2013). L’ADATTAMENTO DEI ROMANZI DI MARY POPPINS PER IL GRANDE SCHERMO

Nel 2013, arriva al cinema Saving Mr. Banks, per raccontare il momento cruciale della nascita della storia cinematografica di Mary Poppins. Si parla dell’autrice dei libri originali, Pamela Lyndon Travers, e la sua vita accompagna lo spettatore come il morbido ondeggiare del letto di un fiume.

    La sintesi delle vicende narrate tratta dell’incontro tra la Travers e Walt Disney, per realizzare il progetto del film dedicato alla magica tata dalle mille risorse.

    L’infanzia dell’autrice e il rapporto con il padre sono testimonianze molto forti, che segnano il debutto di Mary Poppins sulla scia di una zia di Travers, realmente esistita, che arrivò in punta di piedi per cercare di scuotere l’ambiente di casa della giovanissima autrice, ancora ignara che la sua personalissima Mary Poppins fosse nata proprio in quei giorni.

    La durezza con cui la Travers segue i lavori di sceneggiatura e realizzazione del film rappresenta le qualità di un’autrice di libri per ragazzini che cerca di tenere a freno le proprie emozioni.

    Walt Disney cerca di scavare adagio tra le mura di quell’edificio incrollabile, trovando infine spazio per liete sensazioni, attraverso un viaggio tra sogno e memoria, che riportano l’autrice ai momenti trascorsi con il padre, da bambina.

    Le interpretazioni di Emma Thompson e Tom Hanks rendono questo film un vero gioiello e mentre gustiamo l’audacia del creare nuove relazioni interpersonali, la magia di “Mary Poppins” prende vita e ci rende partecipi di quel chiarissimo gioco esistenziale che è godere pienamente le proprie emozioni e non vergognarsi di queste.

ANDREA VITO

ASCinema – Archivio Siciliano del Cinema

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