GLENN FORD

Glenn Ford, pseudonimo di Gwyllyn Samuel Newton Ford (Sainte-Christine, 1º maggio 1916 – Beverly Hills, 30 agosto 2006), è stato un attore statunitense di origine canadese, conosciuto per le sue interpretazioni in film western e noir nei quali ricoprì il ruolo dell’uomo comune in circostanze inusuali.

Fu una delle più grandi star dell’epoca d’oro di Hollywood; particolarmente amato dal pubblico, prese parte a pellicole di enorme successo divenendo uno degli attori più pagati della sua epoca e, in particolare, fu tre volte nella top ten degli attori col maggiore guadagno dell’anno e, nel 1958, raggiunse il primo posto.

La sua prima interpretazione, ancora accreditato col suo vero nome, fu nel film Night in Manhattan (1937). Divenuto cittadino statunitense il 10 novembre 1939, Ford dovette interrompere la sua promettente carriera cinematografica nel 1942, durante la Seconda guerra mondiale, quando partì come volontario con la Marina statunitense. In seguito, sia durante la guerra di Corea che quella del Vietnam, si recò a visitare le truppe statunitensi.

Dopo il servizio militare, la carriera di Ford prese slancio e gli consentì di ricoprire ruoli in film memorabili come Gilda (1946), in cui recitò a fianco di Rita Hayworth. Con lei interpreterà altri tre film, Gli amori di Carmen (1948), Trinidad (1952) e La trappola mortale (1965).

La carriera di Ford proseguì durante gli anni quaranta fino agli anni sessanta, periodo in cui recitò con altre grandi attrici come Bette Davis in L’anima e il volto (1946), Gloria Grahame nei noir Il grande caldo (1953) e La bestia umana (1954), entrambi di Fritz Lang, Barbara Stanwyck in Uomini violenti (1955), e continuò fino ai primi anni novanta con un maggior numero di ruoli televisivi.

Tra le sue interpretazioni più famose in film d’azione, thriller e drammi, sono da ricordare Il seme della violenza (1955), Oltre il destino (1956), Operazione terrore (1962), I quattro cavalieri dell’Apocalisse (1962), Superman (1978), in cui interpretò la parte del padre adottivo del supereroe. Fu anche interprete di celebri western come La pistola sepolta (1955), Vento di terre lontane (1956), Quel treno per Yuma (1957) e Cimarron (1960), e di commedie come La casa da tè alla luna d’agosto (1956) e Una fidanzata per papà (1963).

Redazione, ASCinema – Archivio Siciliano del Cinema

GALLERIA FOTO