ESORDIO ALLA REGIA DI FRANCESCO BENIGNO

Cresce la curiosità per il primo lungometraggio diretto dall’attore palermitano Francesco Benigno in distribuzione da marzo. Il colore del dolore segna una data rilevante per sua carriera, percorsa da numerose performance nel cinema italiano partendo da quel reclutamento così centrale per un film emblematico come Mery per sempre (1989) e Ragazzi fuori (1990), diretti da Marco Risi da un racconto di Aurelio Grimaldi.

Il contesto cinematografico dell’Isola viveva una stagione feconda che qualcuno definì “Il neorealismo siciliano”, che si protrasse per tutti gli anni Novanta, ma che s’inceppò subito dopo.

Benigno narra le vicissitudini strettamente legate al suo vissuto pre e post adolescenziale miscelando ruoli, volti e vicende, unite dal filo conduttore della precarietà quotidiana che ne caratterizzò la sua evoluzione. nelle vesti di Benigno da bambino e da adolescente saranno due reclute esordienti, anche loro ingaggiate sulla strada: Andrea Lo Vecchio e Andrea Alfano. Alla produzione del film hanno contribuito i due attori siciliani Ficarra e Picone.

Redazione, ASCinema – Archivio Siciliano del Cinema

GALLERIA FOTO