PIF

Pif, pseudonimo di Pierfrancesco Diliberto (Palermo, 4 giugno 1972), è un conduttore televisivo, autore televisivo, sceneggiatore, regista, scrittore, attore e conduttore radiofonico italiano. Figlio del regista Maurizio Diliberto e della maestra di scuola elementare Mariolina Caruso, fin dall’età di dieci anni comincia ad appassionarsi al cinema.

Dopo aver frequentato il liceo scientifico all’Istituto Salesiano Don Bosco Ranchibile, decide di non iscriversi all’università, ma si sposta a Londra dove partecipa ad alcuni corsi di Media Practice. Assiste Franco Zeffirelli in Un tè con Mussolini (1999) e Marco Tullio Giordana nel celebre I cento passi (2000), vincitore di quattro David di Donatello e di un premio alla Mostra di Venezia. Sempre nel 1998 a Milano partecipa ad un concorso di Mediaset, diventando autore televisivo. Nel 2001 comincia un ruolo come autore di Candid & Video Show su Italia 1, e poi più attivamente – prima come autore poi come inviato – del programma Le Iene dove è spesso andato a feste della Lega Nord come inviato o in Sicilia nei panni di un abitante dell’Italia settentrionale, e nel 2007 diventa VJ per MTV presentando parte del Mtv Day 2007.

Il soprannome “Pif” gli viene dato dalla “iena” Marco Berry nel corso di un viaggio di lavoro. Nel 2007 dà vita al suo primo programma individuale, Il testimone, sempre su MTV. Il 2011 lo vede impegnato con Il testimone Vip, programma che racconta da vicino i dettagli di vita quotidiana di personaggi legati a sport, politica, spettacolo. Sempre nello stesso anno aderisce attivamente alla campagna pubblicitaria di MTV Io voto. A maggio del 2012, in commemorazione dei 20 anni dalla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino pubblica il racconto Sarà stata una fuga di gas in Dove Eravamo. Vent’anni dopo Capaci e via D’Amelio, AA.VV. (Caracò Editore). Il 27 ottobre 2013 ha tenuto un discorso sul palco della Leopolda a Firenze, durante la manifestazione organizzata dal sindaco Matteo Renzi, attaccando Rosy Bindi, a proposito delle sue affermazioni sulla mafia, e Vladimiro Crisafulli.

Nel frattempo ha debuttato alla regia cinematografica dirigendo il film, prodotto dalla Wildside e ambientato a Palermo, dal titolo La mafia uccide solo d’estate che lo vede anche protagonista; la pellicola viene distribuita nelle sale cinematografiche dalla 01 Distribution nell’autunno dello stesso anno. Nel febbraio 2014 prende parte al Festival di Sanremo condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto curando l’anteprima di ogni serata della kermesse chiamata Sanremo & Sanromolo, dal marzo dello stesso anno è il nuovo testimonial della TIM, dal 2016, in occasione del rebranding del logo, lo affiancano Fabio Fazio e Tim Berners-Lee . Dal settembre 2014 conduce su Radio 2 il programma I provinciali con Michele Astori. Il 16 gennaio 2016, viene annunciata la notizia che sarà conduttore del programma Le Iene affiancando alla conduzione Nadia Toffa il giovedì. Nel 2016 realizza il suo secondo lungometraggio In guerra per amore che viene presentato tra le anteprime della Festa del Cinema di Roma.

Redazione, ASCinema – Archivio Siciliano del Cinema

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