LA RAGAZZA CHE SAPEVA TROPPO (1963) – MARIO BAVA
Iniziò tutto da qui. La pellicola che diede ufficialmente i natali a un genere tutto italiano il quale, almeno per l’intero decennio successivo, avrebbe avuto prolifica e fortunata vita. La nascita del giallo all’italiana coincide, storicamente e stilisticamente, proprio con questo lavoro firmato Mario Bava, l’ennesimo colpo di genio di un deus ex machina che, letteralmente, con pochi mezzi ma tanta inventiva creava opere di bellezza straordinaria.