LUIS BUÑUEL E L’INACCETTABILE PROSTITUZIONE DELL’ARTE
Un Maestro del cinema, spagnolo di nascita. Esordì ne 1928 con Un cane andaluso, soggetto e sceneggiatura in collaborazione con Salvador Dalì, che testimonia – come due anni dopo L’âge d’or – della sua adesione al surrealismo. Film negli Stati Uniti e in Messico, dopo la guerra civile spagnola, poi, da 1955, anche in Francia. Tra i suoi film più emblematici, salutato ovunque da larghissimi consensi, è Il fantasma della libertà, uscito in Italia nel 1974.