CADAVERI ECCELLENTI, E ROSI OLTRE L’ILLUMINISMO CATASTROFICO
In un certo senso, Il contesto è un libro datato. Non sto mettendo in forse il suo livello estetico, indiscutibile in quella fusione di tragicità imperscrutabile e di ironia amara, altamente formalizzate nella risentita prosa di Leonardo Sciascia, è assai alto. Dico proprio, letteralmente, della sua datazione: che, pur se non lo affermassero le cronologie letterarie, si collocherebbe indiscutibilmente nella indistinta stagione breve che sta fra i giorni che seguono il ’68/’69 e i giorni che precedono 1l ’73/’74, ovvero (quello che poi sapremo essere stato) l’inizio degli italiani “anni di piombo”: proprio attorno a quel 1971, cioè, in cui il pamphlet iniziò ad essere pubblicato (sul n. 1, gennaio-febbraio 1971, della rivista siciliana Questioni di Letteratura, non vedendo la luce il resto che un paio di anni dopo).