MAX VON SYDOW

Max von Sydow, pseudonimo di Carl Adolf von Sydow (Lund, 10 aprile 1929 – Parigi, 8 marzo 2020), attore svedese naturalizzato francese. Ha ricevuto la Royal Foundation of Sweden’s Cultural Award nel 1954, e nominato Commandeur des Arts et des Lettres nel 2005. Nel 2012 è stato nominato Chevalier de la Légion d’Honneur.

    Von Sydow è apparso in oltre un centinaio di film e programmi televisivi. È stato candidato due volte al Premio Oscar, come miglior attore protagonista per Pelle alla conquista del mondo nel 1989 e come miglior attore non protagonista per Molto forte, incredibilmente vicino nel 2012.
Il suo primo ruolo importante nel cinema risale al 1957 con Il settimo sigillo di Ingmar Bergman, capolavoro dove interpreta un cavaliere crociato impegnato in una fatale partita a scacchi con la Morte. Interprete feticcio di Ingmar Bergman, è stato diretto dal maestro svedese in ben 14 pellicole. Tra i suoi ruoli più rilevanti quelli in Come in uno specchio (1961), La più grande storia mai raccontata (1965), Quiller Memorandum (1966), L’esorcista (1973), I tre giorni del Condor (1975), Flash Gordon (1980), Mai dire mai (1983), Molto forte, incredibilmente vicino (2012), che gli ha fatto guadagnare la sua seconda candidatura ai premi Oscar e Star Wars: Il risveglio della Forza (2015). Nel 2016 von Sydow si unì al cast della serie televisiva Il trono di spade della HBO, interpretando il ruolo del Corvo a tre occhi per il quale ricevette una candidatura ai Premi Emmy.

    In Italia restano importanti le sue apparizioni per la regia di Francesco Rosi (Cadaveri eccellenti) e di Valerio Zurlini (Il deserto dei Tartari), entrambi girati nel 1976.

Redazione – ASCinema – Archivio Siciliano del Cinema

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